Page 66 - Dichiarazione non finanziaria consolidata
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Banca Ifis | Dichiarazione non finanziaria consolidata 2021
4.3 Qualità dei prodotti e servizi
[FS15]
Politiche e altra documentazione di riferimento
• Codice Etico
• Regolamento del Comitato Prodotti (Banca Ifis)
• Regolamento Comitato Brand (Banca Ifis)
• Regolamento Comitato Sostenibilità (Banca Ifis)
• Politica per l’approvazione di nuovi prodotti e servizi, l’avvio di nuove attività, l’inserimento in nuovi mercati (Banca Ifis,
Gruppo)
• Politica di distribuzione (Cap.Ital.Fin.)
La qualità del servizio e dei prodotti offerti ha un impatto importante sulla soddisfazione per il servizio ricevuto, sulla
relazione con il cliente nonché sulla percezione di affidabilità e sicurezza nei confronti della Banca e degli operatori che
operano per suo conto. Per tale ragione, la qualità e la trasparenza sono elementi strategici per il Gruppo, il quale si
impegna a studiare, progettare e sperimentare prodotti e servizi sempre in linea con le esigenze di mercato e caratterizzati
dai massimi livelli di qualità.
Attraverso una politica per l’approvazione di nuovi prodotti e servizi, l’avvio di nuove attività e l’inserimento in nuovi mercati,
il Gruppo Banca Ifis definisce regole per lo sviluppo e la distribuzione di nuovi prodotti, in coerenza con le strategie e gli
obiettivi di business e aziendali.
In particolare, in ambito Leasing nella fase che precede l’attivazione di un nuovo rapporto commerciale con un fornitore o
un partner, e prima di acquistare un bene da concedere in leasing ai clienti, sono attivate diverse verifiche:
• nel caso di potenziali partner/vendor convenzionati, con i quali si mira a costruire un rapporto continuativo,
l’attivazione dell’accordo commerciale è subordinata a un'istruttoria volta a verificare sia la qualità dei beni fornititi
sia il rispetto di criteri di affidabilità, credibilità e solidità dal punto di vista economico-finanziario e reputazionale.
È inoltre previsto l’obbligo di sottoscrizione di un codice di comportamento al momento della definizione
dell’accordo commerciale;
• nel caso di fornitori occasionali (ad esempio proposti direttamente dal cliente ai fini dell’acquisto di un bene
specifico) il controllo è finalizzato a verificare gli standard di qualità del bene, l'effettiva esistenza della società e
il possesso delle principali credenziali, al fine di evitare l’eventuale verificarsi di frodi che coinvolgano il marchio e
il cliente.
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