Page 28 - Dichiarazione non finanziaria consolidata
P. 28
Banca Ifis | Dichiarazione non finanziaria consolidata 2021
chiede ai destinatari di considerare le conseguenze ambientali e sociali di ogni comportamento adottato durante la propria
attività lavorativa, favorendo azioni responsabili.
In linea con i principi previsti dal Codice Etico, tutte le persone del Gruppo devono mantenere un comportamento
eticamente corretto nei rapporti con dipendenti e collaboratori, clienti, debitori, fornitori, la Pubblica Amministrazione,
azionisti e con la comunità finanziaria. Non sono accettabili comportamenti illegali o eticamente scorretti, anche con
riferimento a disposizioni di legge, codici e regolamenti adottati dal Gruppo.
Il modello di gestione aziendale
Il Gruppo Banca Ifis, con la volontà di assicurare condizioni di trasparenza e correttezza nella conduzione dell’attività
aziendale, a tutela del proprio ruolo istituzionale e della propria immagine, delle aspettative degli azionisti e di coloro che
lavorano per e con il Gruppo, ha scelto di adottare un Modello Organizzativo e di Gestione (MOG) in linea con quanto previsto
dal D. Lgs. 231/2001.
Si tratta di un complesso organico di principi, regole, disposizioni, schemi organizzativi e connessi compiti e responsabilità
funzionale alla realizzazione e alla diligente gestione di un sistema di controllo e monitoraggio delle attività sensibili al fine
della prevenzione della commissione dei reati previsti dal D. Lgs. 231/2001. Il Modello – adottato nel 2004 e mantenuto
costantemente allineato alle novità normative − si inserisce nel più ampio sistema di controllo costituito principalmente
da Sistemi dei Controlli Interni e dalle regole di Corporate Governance di Banca Ifis. Analoga impostazione è applicata
dalle società del Gruppo.
Banca Ifis, ritenendo inoltre che il Modello costituisca parte fondamentale degli strumenti di politica aziendale di Gruppo,
estende gli strumenti organizzativi presenti al suo interno alle Società controllate, per quanto applicabili. A tal fine è
prevista una specifica funzione di supporto metodologico, a cura della Unità di Organizzazione della Capogruppo, per le
attività di tutti gli Organismi di Vigilanza del Gruppo con il compito di uniformare l’impostazione dei Modelli adottati dalle
controllate, aggiornare o predisporre i regolamenti degli Organismi di Vigilanza e garantire, con il supporto della Funzione
Compliance, il monitoraggio delle eventuali novità normative di rilievo, nonché di assistere l’Organismo di Vigilanza della
Capogruppo nella funzione di impulso e coordinamento a quest’ultimo spettante in tema di responsabilità ex D. Lgs.
231/2001 nei confronti delle altre società del Gruppo.
Il Modello ricomprende, tra le fattispecie di illecito previste, anche tipologie di reato strettamente connesse a temi non
finanziari, come reati societari (corruzione attiva e passiva), reati di omicidio colposo e lesioni colpose gravi o gravissime
commessi con violazione delle norme antinfortunistiche e sulla tutela dell’igiene e della salute sul lavoro, reati ambientali
e reati connessi alla tratta e allo sfruttamento di persone e all’impiego di cittadini stranieri il cui soggiorno è irregolare,
nonché reati tributari.
A fronte degli aggiornamenti normativi intervenuti nel corso del 2019, il Modello del Gruppo è stato oggetto di revisione le
cui modifiche sono state sottoposte all’Organismo di Vigilanza di Capogruppo e al Consiglio di Amministrazione e
approvate rispettivamente nelle date 14 e 15 ottobre 2020. La revisione risponde all’esigenza di tutela della Banca,
innanzitutto attraverso l’informazione dei fruitori, cioè i dipendenti, dirigenti e collaboratori della Banca chiamati a
conformare la loro attività a quanto in Modello e, secondariamente, dei suoi lettori eventuali, cioè gli Inquirenti chiamati a
valutarne effettività e adeguatezza. Nel corso del 2021 si è proceduto ad una ri-pubblicazione del Modello in occasione
dell’aggiornamento del Codice Etico, allegato al documento. Il MOG, oltre all’aggiornamento dell’allegato e dei rispettivi
rimandi allo stesso, non ha subito ulteriori modifiche.
Il compito di vigilare sul funzionamento e l’osservanza dei Modelli Organizzativi è affidato all’Organismo di Vigilanza della
Capogruppo e agli Organismi di Vigilanza delle controllate ove presenti, dotati di autonomi poteri di iniziativa e controllo.
Una funzione fondamentale di coordinamento e integrazione, nonché di garanzia del mantenimento dei necessari flussi
informativi da parte degli Organismi di Vigilanza delle società del Gruppo, è attualmente svolta dal Responsabile
dell'Internal Audit del Gruppo Banca Ifis, componente di tutti gli Organismi di Vigilanza.
20